” Teatro a Corte, LA FESTA DEL PARADISO “

Nella giornata del 16 aprile, alle ore 19 in via De Amici 17 la Famiglia Artistica Milanese presenta il socio Andrea Zepponi con la sua ultima pubblicazione dal titolo “Teatro a corte, LA FESTA DEL PARADISO di Bernardo Bellincioni” proto-opera lirica Vinciana. 

Andrea Zepponi è stato il primo contraltista diplomato in Italia , musicista laureato in clavicembalo e tastiere storiche è anche un letterato (laurea in lettere classiche ) che ha  pubblicato libri con studi dedicati a cantanti lirici e compositori d’opere fino ad arrivare all’interessante connubio tra “Vetro e opera Lirica” con l’intervento “Brindisi e Opere”. 

Nel suo ultimo libro in presentazione ” Teatro a Corte, LA FESTA DEL PARADISO ” l’autore affronta un argomento poco conosciuto ma che ebbe grande rilievo ed eco presso le corti rinascimentali, la festa organizzata il 13 gennaio 1490 in onore di Gian Galeazzo Maria Sforza e della consorte Isabella D’Aragona novelli sposi.

La festa voluta da Ludovico il Moro reggente il Ducato di Milano, aveva lo scopo in primis di impressionare gli ambasciatori degli altri regni, principati e repubbliche presenti all’evento, dimostrando potenza e magnificenza del Ducato di Milano e del Moro che di fatto governava. 

L’opera rappresentata, La Festa del Paradiso, vedeva coinvolti due toscani, Bernardo Bellincioni il librettista e Leonardo Da Vinci musicista e coreografo preposto alla realizzazione dell’opera.  

Bellincioni elabora un testo con chiare connotazioni encomiastiche con allegorie su i personaggi di rilievo presenti alla festa (Il Moro e gli sposi), descriveva un fantasioso mondo tra l’astronomico e il mitologico.

Leonardo da Vinci nella realizzazione scenica che potremmo definire con termine moderno “effetti speciali” riesce anche in questa veste da cortigiano ad esternare tutta la sua genialità e creatività; doveroso è da evidenziare anche il suo aspetto meno noto ma affascinante, quello di un musicista che sapeva comporre ed eseguire soprattutto con strumenti a corda melodie che ammaliavano l’ascoltatore. 

Nel libro di Andrea Zepponi con rigorosa esegesi viene analizzato lo sviluppo di questo storico evento, facendo ritrovare le atmosfere del nostro passato, un mondo da riscoprire.

Marco Bigoni

Evento Imperdibile! Analisi de: Festa del Paradiso di Bernardo Bellincioni

MusiCultura e la Famiglia Artistica Milanese sono lieti di presentare un evento straordinario che appassionerà gli amanti della musica, della letteratura e dell’arte.

16 Aprile 2024, alle ore 19.00

Presso la sede della Famiglia Artistica Milanese avremo l’onore di ospitare il nostro Socio Andrea Zepponi, il primo contraltista diplomato in Italia e brillante critico di opera lirica.

Zepponi ci condurrà in un viaggio affascinante attraverso l’analisi del testo “Teatro a corte, la Festa del Paradiso di Bernardo Bellincioni“. Un’opera che spazia dalla tradizione spettacolare del tempo all’occasionalità degli spettacoli musicali cortigiani, offrendo una prospettiva unica sulla nascita del “libretto” per un’opera lirica ante litteram.

Accanto a Zepponi, avremo il privilegio di ascoltare interventi da parte di illustri ospiti.

Marco Bigoni, storico e membro del Consiglio Direttivo della Famiglia Artistica Milanese, condividerà preziose prospettive storiche.

Ettore Fobo, poeta di lunga data e autore di libri di poesia, arricchirà il dibattito con la sua sensibilità artistica.

Francesca Tasso, direttrice dei Musei civici del Castello Sforzesco di Milano e esperta di storia dell’arte, porterà una nuova luce sulla Festa del Paradiso.

Scarica la locandina dell’evento

Diffonderla sarà un piacere

Pensieri di giorni perduti

Diario inedito

Carissimi Soci e Amici della Famiglia Artistica Milanese, siete invitati il giorno

31 gennaio alle ore 18.30

c/o la ns. Sede in via De Amicis 17

(presso il Circolo dei Navigli) ad assistere ad un incontro dedicato al “giorno della memoria”

Nella serata verrà presentato a cura della professoressa Vittoria Orlandi Balzari un diario inedito di un suo prozio, ufficiale di artiglieria nel teatro operativo dei Balcani: dopo l’otto settembre fu catturato dalle truppe tedesche ed internato in un lager.

La professoressa Vittoria Orlandi Balzari esporrà anche fatti riguardanti la triste sorte dei nostri internati nei campi di concentramento tedeschi, una rappresentazione di umanità e crudeltà subite.

Stalag 366 – 1944

Ad introduzione di questo commovente capitolo della nostra storia, parlerò delle leggi razziali e di come si è pervenuti al disastro dell’armistizio del giorno 8 settembre 1943.

Marco Bigoni

Evento organizzato da
Famiglia Artistica Milanese

Con il Partenariato Culturale di Circolo Navigli Artisti e Patriottica, Società Dante Alighieri Comitato di Milano, Accademia degli Scacchi, Associazione scientifica Fatateam

Questa la Locandina dell’iniziativa

Sandro Pezzoli ed il vetro d’arte

Sandro Pezzoli, attivo socio della Famiglia Artistica Milanese, è un noto collezionista di vetro d’arte e co-proprietario, insieme ad Aldo Bellini, della storica galleria La Scaletta di vetro a Milano. È anche membro del Comitato Nazionale Italiano dell’Association Nationale pour l’Histoire du Verre.


La sua passione per il vetro d’arte inizia negli anni ’70 quando riceve in regalo un portamatite di Orrefors, scatenando la sua passione per il vetro. Questa passione lo ha portato a collezionare vetri da diverse parti del mondo, con particolare attenzione al vetro contemporaneo.


Pezzoli ha anche pubblicato diverse opere di alta qualità scientifica in collaborazione con l’Editore Marsilio di Venezia, sottolineando la sua profonda connessione con l’arte e il vetro. Ha donato una preziosa collezione di schizzi, disegni e scritti autografati da noti artisti e poeti (come Bianconi, Ungaretti, Guttuso, Buzzati, Cascella, Haring, Pomodoro e molti altri) al Castello Sforzesco di Milano, contribuendo significativamente all’arricchimento del patrimonio artistico della città.

Alcuni dei libri pubblicati



In breve, Sandro Pezzoli è una figura di spicco nell’ambito del vetro contemporaneo e dell’arte d’artista, con una passione duratura per il vetro d’arte che si estende per oltre quarant’anni, e un contributo significativo alla promozione e conservazione dell’arte del vetro.

Bruno Bettinelli e Silvia Bianchera, amici e soci della Famiglia Artistica Milanese

Bruno Bettinelli, nato a Milano nel 1913 e scomparso nel 2004, è stato definito il “Maestro dei Maestri” grazie alla sua straordinaria influenza sulla scena musicale italiana e internazionale. La sua stretta vicinanza con la Famiglia Artistica Milanese e il coinvolgimento attivo di sua moglie, Silvia Bianchera Bettinelli, ne hanno amplificato la sua influenza.



Bettinelli, ex studente del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, ha occupato per anni la cattedra di composizione nella stessa istituzione, formando una generazione di musicisti di fama internazionale.
Tra i suoi allievi, ci sono nomi illustri come Claudio e Roberto Abbado, Riccardo Muti, Maurizio Pollini, Uto Ughi, e molti altri.

La sua carriera di compositore è stata caratterizzata da una continua evoluzione stilistica, spaziando dal contrappunto rigoroso e diatonico ai territori atonali e dodecafonici. Questa versatilità ha contribuito a definirlo come un maestro della composizione.
Le sue opere, che includono sinfonie, concerti, opere liriche, e lavori da camera, sono state eseguite da prestigiose orchestre e direttori in tutto il mondo, guadagnandogli riconoscimenti e premi internazionali.
Inoltre, l’etichetta “Maestro dei Maestri” è stata confermata da una lunga lista di allievi di spicco, i quali hanno portato avanti il suo leggendario insegnamento e hanno contribuito ulteriormente alla gloria della scuola musicale milanese.

Sua moglie, Silvia Bianchera Bettinelli, anch’essa musicista e compositrice, ha condiviso questa straordinaria eredità artistica e ha continuato a promuovere la musica di Bruno Bettinelli, contribuendo alla sua memoria e alla diffusione del suo lavoro.

In sintesi, Bruno Bettinelli è stato il “Maestro dei Maestri” grazie al suo notevole contributo alla composizione musicale, alla sua influenza sulla formazione di musicisti di fama mondiale e alla sua stretta connessione con la Famiglia Artistica Milanese, resa ancor più significativa dalla partecipazione attiva di sua moglie Silvia.

Ester Milani, Vice Presidente della Famiglia Artistica Milanese, ricorda: “La professoressa Silvia Bianchera è stata per anni Socia della Famiglia Artistica Milanese. Abitando a Brescia, la frequenza si è un po’ diradata. Ho frequentato molto i suoi concerti dedicati al Maestro Bettinelli al museo del Novecento alla Sala Arti Povere, organizzati con la Presidente dell’Associazione NoMus, la professoressa Maria Maddalena Novati. La Famiglia Artistica Milanese ha presenziato anche alla inaugurazione della targa sulla facciata della casa di Milano del Maestro Bettinelli, con la presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano.”



Marco Bigoni, del Consiglio Direttivo della Famiglia Artistica Milanese, ha aggiunto: “La nostra socia Maria Luisa Gavioli, mia madre, tra le tante materie, studiò armonia e solfeggio presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, ed il bravissimo insegnante era proprio il maestro Bruno Bettinelli. Nel 1959, ormai affermata artista lirica, Maria Luisa Gavioli eseguì in prima mondiale l’opera ‘La Smorfia’, composta dal maestro Bruno Bettinelli con libretto di Riccardo Bacchelli, presso il Teatro di Villa Olmo a Como.”



Queste testimonianze sottolineano l’importanza di Bruno Bettinelli e Silvia Bianchera Bettinelli nella vita e nella storia della Famiglia Artistica Milanese, evidenziando il loro contributo significativo alla cultura musicale di Milano e al patrimonio culturale più ampio.


Adelio Schieroni
Presidente dell’associazione
Famiglia Artistica Milanese
9 ottobre 2023

Incontro con l’autore di “Longevità fatale”

Un mistero avvolge il mondo delle più avanzate ricerche scientifiche e dei miliardari, e solo l’autore Attilio De Pascalis ha le chiavi per svelare la verità. Preparatevi a immergervi in un viaggio avvincente e pericoloso nel suo nuovo thriller: ‘Longevità fatale’.

Il trailer…

Cinque personaggi di fama internazionale, al culmine del successo, trovano la morte improvvisa in luoghi lontani tra loro. Una villa idilliaca a Portofino, un volo diretto a Singapore, una spiaggia incantevole a Santorini, una terrazza affacciata su Capri e persino un lussuoso resort nei Caraibi a Turks and Caicos. Tutti i casi sono stati archiviati come ‘decesso per cause naturali’, senza suscitare alcun sospetto. Ma qualcosa di più sinistro potrebbe essere celato dietro queste morti apparentemente casuali.

Un analista dell’intelligence e la sua coraggiosa fidanzata, una reporter televisiva, decidono di indagare e mettono in discussione la veridicità di queste conclusioni. Le loro intuizioni li portano ad avventurarsi in un intricato labirinto di singolari coincidenze, seguendo una pista ambigua che potrebbe svelare una connessione oscura.

Sullo sfondo di questa storia avvincente, un geniale imprenditore è determinato a realizzare un ambizioso sogno: estendere la longevità umana oltre i 150 anni, mantenendo una salute perfetta. Un traguardo che affascina e intriga soprattutto i membri del club dei miliardari, quei privilegiati che controllano oltre la metà delle ricchezze mondiali. Ma fino a che punto si può spingere la mente umana? Quali risorse inaspettate possono essere sfruttate? E, soprattutto, può la longevità rivelarsi fatale?

Non perdete l’occasione di scoprire la verità dietro questi misteriosi decessi e di incontrare l’autore, il nostro Socio Attilio De Pascalis. Saranno presenti anche Renato Mannheimer, sociologo, e Marco Bigoni, anch’esso della Famiglia Artistica Milanese.

L’appuntamento è fissato per il 6 giugno 2023 alle ore 19.00 presso la sede della Famiglia Artistica Milanese, situata in via Edmondo De Amicis 17 (primo piano). Seguite le indicazioni per il Circolo Navigli Artisti e Patriottica. Segue rinfresco offerto dall’autore.

Soci ed amici della Famiglia Artistica Milanese sono invitati a partecipare a questo incontro imperdibile. Preparatevi a un’esperienza letteraria avvincente e a un’indagine che potrebbe svelare segreti nascosti tra i confini della longevità umana.

Maria Luisa Gavioli, una donna tra Arte e Cuore

Martedì 18 aprile ore 19

“Maria Luisa Gavioli, una donna tra arte e cuore.”

Storia di una donna unica, raccontata dal figlio Marco Bigoni.

Gentili amici e soci della Famiglia Artistica Milanese,

Siamo lieti di invitarvi a questo evento in memoria della nostra amata socia e sostenitrice, la Soprano Maria Luisa Gavioli. L’evento, intitolato “Maria Luisa Gavioli, una donna tra arte e cuore”, sarà un’occasione per ricordare la vita e la carriera straordinaria della signora Gavioli.

Il figlio di Maria Luisa, Marco Bigoni, ci accompagnerà in questo viaggio attraverso la storia di sua madre, una cantante d’opera unica e talentuosa.

La serata avrà luogo

martedì 18 aprile 2023, alle ore 19

presso la sede in via Edmondo De Amicis 17 a Milano

Durante la serata, ascolteremo la storia della vita e della carriera di Maria Luisa, che è stata una delle voci più brillanti dell’opera italiana del XX secolo. Avrete l’opportunità di conoscere meglio questa donna straordinaria che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’opera e nei cuori di tutti coloro che l’hanno conosciuta

Vi invitiamo a partecipare a questo evento per rendere omaggio alla memoria di Maria Luisa Gavioli e per celebrare la sua vita e il suo lavoro.

Siamo ansiosi di vedervi e condividere con voi questa serata di ricordo.

Distinti saluti,

La Famiglia Artistica Milanese.

Il soprano Maria Luisa Gavioli al Teatro alla Scala in occasione della serata inaugurale della stagione lirica 1955-1956 con l’opera “Norma” di Vincenzo Bellini, Fonte: Archivio storico Intesa Sanpaolo

Invito: 16 febbraio alle ore 19… Prof.ssa Vittoria Orlandi Balzari


La Famiglia Artistica Milanese La invita a:

“IL SALONE DEL GRECHETTO DI PALAZZO SORMANI: 10 anni di studi”

Prof.ssa Vittoria Orlandi Balzari
Introduzione dott. Marco Bigoni

Presso la nostra Sede in via Edmondo De Amicis 17 a Milano

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Carissimi amici della Famiglia Artistica Milanese, siamo lieti di invitarvi al nostro prossimo evento culturale in programma il 16 febbraio 2023 alle ore 19.00 presso  la nostra sede di via Edmondo De Amicis 17.

Il titolo dell’intervento sarà “IL SALONE DEL GRECHETTO DI PALAZZO SORMANI: 10 anni di studi” e sarà condotto dalla Prof.ssa Vittoria Orlandi Balzari, docente a contratto di Storia dell’arte, Storia del collezionismo e Museologia dell’Università degli Studi dell’Insubria di Varese.

La Prof.ssa Vittoria Orlandi Balzari è un’esperta del settore, con 4 monografie e decine di pubblicazioni scientifiche, ricerche archivistiche, conferenze e organizzazione di mostre al suo attivo.

Durante l’evento, ci sarà una breve introduzione di Marco Bigoni che presenterà il libro della professoressa dal titolo “L’incanto di Orfeo a Palazzo Sormani”, pubblicato dall’Istituto di storia dell’arte di Varsavia, del quale sarà inoltre possibile acquistare una copia.

La Prof.ssa Vittoria Orlandi Balzari racconterà le vicende artistiche delle tele che ornavano la Sala del Grechetto fino agli sviluppi degli ultimi 3 anni che hanno visto lo stacco delle stesse, non ancora riposizionate in quanto ancora in restauro; in tale occasione saranno rivelate delle novità assolutamente inedite.

Non perdete l’occasione di scoprire le meraviglie della storia dell’arte e di incontrare un’esperta del settore in una location unica. Vi aspettiamo numerosi per questa serata di cultura e divertimento.

Adelio Schieroni
Famiglia Artistica Milanese

7 dicembre 1966 – Medaglia d’oro del Comune di Milano

Vi aspettiamo numerosi

Visita virtuale del Salone del Grechetto

Marco Bigoni e la mostra dedicata al Maestro Tonelli


Sabato 19 novembre, presso una graziosa galleria nel centro di Mantova, si è tenuta la retrospettiva del pittore Antonio Tonelli. La proprietaria che da il nome alla Galleria,  Arianna Sartori, è una simpatica e preparata ragazza che amabilmente mi ha accolto insieme al padre Adalberto ed alla mamma Gabriella, che attivamente collaborano con la figlia nella gestione dello spazio espositivo.

La prima domanda che ho posto è il perchè le opere di Tonelli, milanese di nascita, siano state esposte a Mantova, non solo ora, ma recentemente con altra Mostra quando l’artista era ancora tra noi.  Scopro così che la famiglia Sartori da più di 25 anni è in amicizia con la famiglia Tonelli, ed Antonio con affetto ed opere ha ricambiato nel tempo questo importante sentimento.

La Mostra si articola in un percorso creativo dalle origini fino alle ultime realizzazioni con 30 opere eseguite con tecniche che vanno dall’olio all’acrilico.
Mi ha colpito il trittico dove tutta la famiglia Tonelli è rappresentata;  significative della personalità dell’artista sono altre opere con richiami alla spiritualità legata al Nazareno, anche i cieli e spazi siderali rappresentati sono notevoli.

La mia partecipazione tra il folto pubblico intervenuto era fortemente voluta, non ho potuto partecipare alle esequie del Maestro e non ho potuto esprimere di persona ai figli Luca e Giordano la mia vicinanza per la scomparsa del loro amato padre.
Luca e Giordano, sabato, mi hanno fatto sentire come un loro caro amico,  rievocando ricordi a noi comuni , compresi quelli della loro cara mamma Pinuccia.

I figli hanno poi ricordato al pubblico presente le caratteristiche più importanti del grande artista, ma ancor più di un padre straordinario che ha positivamente segnato la loro vita, con evidente e comprensibile emozione.
Ho preso poi brevemente la parola  ricordando Antonio, personale amico  e socio della Famiglia Artistica Milanese, che attivamente ha collaborato con noi anche ricoprendo l’incarico di Direttore Artistico.

Con i figli, che rappresentano la Fondazione Tonelli di nuova creazione, sono state poste le basi per una reciproca collaborazione con la nostra antica associazione.

La Mostra rimarrà aperta fino al 1° dicembre: è da non perdere!

Un caro saluto a tutti
Marco Bigoni
Famiglia Artistica Milanese

Per informazioni sulla Mostra:
Galleria Arianna Sartori
via Ippolito Nievo 10 – Mantova
tel. +39 0376 324260