Pastelli, una vera performance in tempo reale

“In pittura a pastello, gli artisti utilizzano i colori primari e quelli secondari per creare una resa più realistica delle forme. Il meccanismo sottostante a questo processo si basa sui principi del colore e sulla teoria del colore.” Con l’esposizione di queste premesse ha avuto inizio, mercoledì scorso, la performance didattica e ricreativa del Maestro l’architetto Adriano Maggi durante il”Mercoledì artistico con aperitivo ” organizzato dalla Famiglia Artistica Milanese.


Ecco i concetti del ragionamento:
“I colori primari sono tre: rosso, giallo e blu. Questi colori sono considerati “primari” perché non possono essere ottenuti tramite la miscelazione di altri colori. I colori secondari, d’altra parte, sono ottenuti dalla miscelazione di due colori primari. I colori secondari includono l’arancione (rosso + giallo), il verde (giallo + blu) e il viola (rosso + blu).

Nella pittura a pastello, gli artisti utilizzano questi colori primari e secondari per creare una vasta gamma di tonalità e sfumature. Utilizzando i colori primari, possono creare una base per la rappresentazione di oggetti e forme. Ad esempio, utilizzando il rosso e il blu, un artista può creare una tonalità di viola per rappresentare l’ombra di un oggetto.



Successivamente, gli artisti possono utilizzare i colori secondari per aggiungere profondità e dimensione alle loro opere. Ad esempio, utilizzando il verde, possono rappresentare le tonalità di un paesaggio o gli elementi vegetali presenti nella scena. L’arancione può essere utilizzato per aggiungere calore e luminosità ad un’opera, mentre il viola può essere usato per creare ombre fredde.

La combinazione di questi colori primari e secondari consente agli artisti di ottenere una vasta gamma di tonalità, toni e sfumature che possono rendere le forme più realistiche. Attraverso la pratica e la comprensione della teoria del colore, gli artisti sono in grado di sfruttare il potenziale di questi colori per creare opere d’arte vibranti e realistiche utilizzando i pastelli.”

Plasmare le forme

Plasmare le forme
È una ricerca che infonde
Spirito vivo alle materie
Che trasforma le bellezze
Della natura in altre vite
Perpetuamente in evoluzione…

Pulsano cercando nuove sponde
Rivivono con l’emozione
Di chi è spinto a creare
A trasmettere con il cuore
Il seme rigoglioso di altre forme
Per salvarne il respiro con l’arte ….

Poesia di Santina Pitrone

Vi aspettiamo numerosi mercoledì prossimo 24 maggio 2023, all’incontro dedicato all’arte del restauro. Sempre dalle ore 16 alle ore 18. In via Edmondo De Amicis 17, primo piano (seguire indicazioni Circolo Navigli Artisti e Patriottica)